Cari Soci, il 18 Ottobre 2024 è stato presentato ufficialmente il libro “Sulle Spalle dei Giganti, psicoterapia nella prospettiva di S. Tommaso d’Aquino” scritto da Stefano Parenti. I motivi per acquistarlo sono molti, il collega psicologo e giornalista Fabrizio Penna ne ha identificati una decina…
10 motivi per acquistare “Sulle Spalle dei Giganti, psicoterapia nella prospettiva di S. Tommaso d’Aquino”
- Perché propone un approccio buono ma non buonista: “persona est perfectissima in tota natura”, la persona è l’essere più perfetto di tutta la natura, ma anche se la persona è ontologicamente volta al bene, cioè è ad immagine e somiglianza con Dio, nel libro emerge che l’immagine divina gratuita va integrata con una somiglianza che va conquistata quotidianamente. Ogni persona è libera ed originale, è “capax Dei”, cioè è capace di Dio perché tende al bene ultimo per la propria realizzazione, è destinata ad una felicità non disgiunta dalla propria responsabilità.
- Perché è un’opera che integra e fa dialogare la teologia con la psicologia in modo costruttivo , entrambe declinate partendo dalla tradizione per giungere all’attualità.
- Perché è uno strumento permette ai terapeuti cristiani di vivere la propria fede durante la propria professione senza pericolose scissioni tra il fare e l’essere.
- Perché è un libro costantemente permeato dal binomio “fides et ratio”, che non scade mai nel fideismo e aborrisce il razionalismo perché ama la retta ragione, che si apre al trascendente partendo dall’immanente.
- Perché fa cogliere che “in medio stat virtus”, la virtù sta nel mezzo, proprio come ci ricorda l’Etica Nicomachea di Aristotele, che ha anche ispirato S. Tommaso d’Aquino. Quindi è un libro che pone tante domande più che tante risposte, apre piste dialettiche e allarga le narrazioni pur partendo da alcuni punti fermi irrinunciabili sia in campo teologico che psicologico.
- Perché è la prima volta in Italia che viene proposto un modello psicoterapico Integrale della Persona, che analizza e integra molte teorie psicologiche pur andando oltre ad esse. Non si accontenta di spiegare, spinge a sperimentare.
- Perché contiene molti strumenti pratici, alcuni anche geniali, da applicare alla clinica ed alla psicoterapia contemporanea, nel capitolo 12 ognuno troverà ciò che serve per lavorare in modo cristianamente coerente ma efficiente con le persone che segue.
- Perché consente di giungere gradualmente all’experimentum, cioè ad interiorizzazione nuove abitudini attraverso la ripetizione di nuove esperienze per-formanti, cioè che formano per, andare oltre il banale per cercare il bene.
- Perché riesce a far cogliere la psicoterapia come un’arte, che vive sia di carità che di curiosità, senza dimenticare un po’ di sana autoironia.
- Perché si propone di esplorare il senso religioso del paziente in terapia come risorsa da valorizzare, guardando la fede come aspetto da far maturare per congiungere armonicamente l’umano con lo spirituale.
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SOMMARIO DEL LIBRO
Prefazione e Introduzione
- Le domande
- Il fine ultimo
- L’antropologia
- Il problema delle psicoterapie
- La scissione
- Si apre un mondo
- L’Associazione di Psicologia Cattolica
- Maturare è più di cambiare
- Le ragioni di questo volume
Prima parte
Capitolo 1 – La situazione contemporanea
- L’ateismo delle psicoterapie contemporanee
- L’intimismo del cattolico in psicologia
- Alcuni esempi
- Non si possono servire due padroni
- L’affievolimento della fede
- Una psicologia cattolica
- Usage externe
Capitolo 2 – Tre miti da confutare
- L’etica
- La direzione spirituale
- La demonologia
- Il discernimento degli spiriti
- La Chiesa non è interessata alla psicologia
- La Chiesa ha un debito verso la psicologia
- Quale antropologia?
- Conclusioni
Seconda parte
Capitolo 3 – Cur Divus Thomas?
- È il dottore comune della Chiesa e di umanità
- Ha sostenuto gli psicologi cattolici più significativi del XX secolo
- La sua importanza viene attestata anche dai non-cattolici
- Fa la sintesi delle sintesi
- Conclusioni
Capitolo 4 – Tommaso d’Aquino
- Un bambino in monastero
- Emerge il professore
- La sua teologia è mistica
- La fortuna del suo pensiero
- L’ultima ondata del tomismo
Capitolo 5 – Tomismo per psicologi
- L’ente e le sue caratteristiche
- Materia e forma, sostanza e accidente
- L’anima
- Corpo, anima e spirito
- La persona: una sostanza individuale di natura razionale
- Potenza e atto
- Il fine
- La felicità
- I libri sul tomismo
Capitolo 6 – Psicologia delle facoltà
- I sensi esterni
- I sensi interni: senso comune e immaginazione
- I sensi interni: la cogitativa
- I sensi interni: la memoria
- L’esperienza
- Le disposizioni o attitudini
- Le passioni
- L’amore in S. Tommaso
- Ricadute nella clinica
- L’intelligenza
- La verità
- La volontà
- Devo, mi piace, voglio
- Psicodinamica tomista
- Appetiti affini ed appetiti scissi
- L’errore o peccato, i vizi e le virtù
- L’appetito naturale
- Il cuore
Capitolo 7 – Psicologia delle virtù
- Una seconda natura
- Riquadro: Le disposizioni
- Le virtù
- Persona, temperamento, personalità e carattere
- Le virtù teologali
- L’evoluzione del concetto di virtù
- Felicità perfetta ed imperfetta
- Parlare della grazia coi pazienti?
- La prudenza
- Le pari potenzialità della prudenza
- La giustizia
- La fortezza
- La temperanza
- Intemperanza e incontinenza
- La sinergia delle virtù
- Educare le virtù
- L’amicizia
- I vizi
- La dialettica vizi-virtù
- I vizi nella psicoterapia contemporanea
- L’esperienza emotiva correttiva
- Morale e psicologia
Capitolo 8 – I disturbi psichici secondo San Tommaso
- Le malattie mentali per accidens
- Le malattie mentali per sé
- Aegritudo animalis
- La costrizione
- Gli incurabili
- Conclusione
Capitolo 9 – Tutto è Grazia
- L’ultimo padre della Chiesa
- Natura e Grazia
- Una liaison col sovrannaturale
Parte terza: Nani sulle spalle dei giganti
Capitolo 10 – Principi di psicopatologia
- La nevrosi da una prospettiva tomista
- La nevrosi non è un vizio
- Le disposizioni dei sensi interni
- Il ruolo dell’infanzia
- Il trauma e le ferite
- La concupiscenza
- Volontario e involontario
- La fragilità della ragione
- Dalle disposizioni al carattere
- Dalla nevrosi al sintomo
- La volontà è scissa
- Il circolo nevrotico
- Un esempio clinico: Chiara
- Un diverso tipo di disturbo: le dipendenze
- La nevrosi che origina dalla dipendenza
- Il doppio innesco della nevrosi
- Un caso di aggravamento: il disturbo di personalità
- Sintomi nevrotici senza un carattere nevrotico
- Uno sguardo metafisico alla nevrosi
- L’ideale del carattere
- Un problema contemporaneo
- La matrice culturale della patologia
Capitolo 11 – Principi di psicoterapia
- La psicoterapia è un’arte
- Il nostro metodo unico è la carità
- To care and to cure
- L’analisi
- La sintesi
- L’apporto di Magda Arnold
- L’ideale di sé
- Psicoterapia, filosofia e religione
- Il metodo terapeutico
Capitolo 12 – Una psicoterapia integrale della persona
- Il primo colloquio
a. Un libro giallo
b. Le ipotesi - Il secondo colloquio: il genogramma
a. Lo strumento
a. Le ipotesi - Il terzo colloquio: la freccia delle ferite
a. Lo strumento
b. Le ipotesi - Il quarto colloquio: le amicizie
a. Lo strumento
a. Le ipotesi - Il quinto colloquio: l’ideale di sé
a. Lo strumento - Il sesto incontro: l’inizio della terapia
a. Gli strumenti - Gli incontri successivi
- I libri e i film
- Azioni dirette ed azioni indirette
- La felicità imperfetta
- Il processo maturativo
- La fine del percorso
- Una lettura tomista
- I tre movimenti del percorso di aiuto
- La traccia della terapia
- Un approccio integrale
- La psicoterapia è una pedagogia speciale
Capitolo 13 – Il senso religioso in psicoterapia
- L’appetito naturale
- La scala dei valori
- Una piccola postilla teologica
- Il dibattito teologico più importante del XX secolo
- Il senso religioso
- Due conseguenze per la psicoterapia
- Una prima ipotesi di lavoro
- Oltre Frankl: la testimonianza
- Una proposta rispettosa della libertà del paziente
- Esiste un amore più grande di quello della mamma?
Conclusioni
- Una psicoterapia integrale della persona
- Prospettive future
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